La casa funeraria come alternativa all’ambiente domestico: inclusiva, sicura e familiare

  • Sempre più persone si affidano alla casa funeraria
  • Atmosfera familiare e grande attenzione alla salma
  • Un luogo che accoglie tutti senza distinzioni

 

L’ultimo saluto in un ambiente inclusivo, sicuro e familiare. Ecco perché sempre di più, anche nel nostro Paese, si sta diffondendo l’utilizzo della casa funeraria. Gli ambienti domestici, rispetto al passato, spesso non sono adatti, per ragioni di spazio, a ricevere le molte persone che vogliono offrire l’ultimo saluto al caro estinto. In molti casi, invece, la scelta ricade sulla casa funeraria per evitare di continuare a vivere nel ricordo di quel difficile momento. 

 

 

L’origine della casa funeraria e le sue peculiarità 

 

La casa funeraria o “Funeral Home” nasce negli Stati Uniti e, negli ultimi 20 anni si è diffusa anche nel nostro Paese. Complice il Decreto del Presidente della Repubblica emanato nel 1997. Una struttura che si pone come valida alternativa:

  • all’ambiente domestico
  • all’ospedale, nel caso di una lunga malattia 
  • all’ obitorio, nel caso di un evento tragico.

 

Inoltre, la casa funeraria ha visto un incremento di richiesta soprattutto a seguito della recente emergenza sanitaria scaturita dalla diffusione del Covid-19. Infatti, in virtù di una maggiore tutela della salute del singolo, la casa funeraria ha permesso di non interrompere la ritualità dell’addio anche in piena pandemia. Un luogo dove la privacy e il dolore della famiglia vengono rispettati, in cui viene ricreata un’atmosfera calda, accogliente e domestica. 

 

 

Un ambiente discreto e accogliente, come una casa 

 

All’interno di una casa funeraria viene ricreata l’atmosfera di una vera casa. Ciò attraverso la scelta di un arredamento adeguato, supportato da luci, materiali e profumi. L’obiettivo è che chiunque abbia voglia di rendere omaggio al defunto lo possa fare sentendosi accolto come in un caldo abbraccio familiare. Un luogo in grado di restituire serenità e che crea momenti di raccoglimento per amici e parenti che possono stare vicino, per l’ultima volta, al caro ormai defunto. 

La casa funeraria è un luogo fatto di persone che con profonda empatia e rispetto del dolore si prodigano per aiutare le famiglie nell’accompagnare il caro estinto nel suo ultimo viaggio. Un personale altamente qualificato che si prende cura della salma riservando ogni genere di attenzione sia igienica che estetica e che si fa carico di tutti quegli aspetti, anche burocratici, che i familiari altrimenti farebbero fatica a gestire.

 

 

Il luogo ideale per un rito laico

 

La casa funeraria è soprattutto un luogo inclusivo dove tutti, credenti e non, possono trovare l’ambiente ideale per vivere un momento di profonda tristezza come la perdita di un caro amico o un parente. Una realtà dove non è contemplata necessariamente una ritualità religiosa, ma che diventa ritrovo ideale per una ritualità laica. Infatti, una casa funeraria, oltre ad avere le camere ardenti, è dotata anche una sala del commiato molto utilizzata per ospitare “addii” laici o con rito religioso non solo cattolico. Un luogo dove la sacralità è rappresentata dal momento e non più solo dal rito.